
Film 360°



360°
VR MOVIE
23-29 settembre dalle 17 (a loop)

Una nuova selezione di cortometraggi di videodanza a 360°, visibili con un visore di realtà virtuale.
I film pongono lo spettatore al centro dell'opera, facendo vivere l'esperienza della danza da punti di vista privilegiati e insoliti, un modo innovativo per vivere l'opera d'arte non solo attraverso lo sguardo, ma in un più ampio coinvolgimento dei sensi.
In questa sezione, continua il percorso esplorativo di ZED Festival sul dialogo tra videodanza e le tecnologie XR.
EVERYWHEN | Mária Júdová
FLUIR (FLOW) | Juan David Aranzazu , Diego Pérez, María Camila Muñoz , Ana Carolina Naranjo Rojo
HALF LIFE VR | Robert Connor
ROCKHAVEN CREEPERS TRILOGY | Elizabeth Leister
THRESHOLD | Malia Bruker
Durata: a ciclo continuo
ingresso gratuito con prenotazione online
23, 24, 25, 26, 28, 29 settembre
MAMbo Museo di Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14
24, 25 settembre
Le Serre dei Giardini
Via Castiglione 134

Special guest sezione
360° VR MOVIE
Half Life VR è un cortometraggio in realtà virtuale diretto da Robert Connor che cattura lo spirito immersivo dell'opera di danza Half Life della coreografa Sharon Eyal, eseguita dal Royal Swedish Ballet.
Una nitida proiezione del linguaggio, dei movimenti e delle formule dell'anima. È una freccia di marmo che viene lanciata a un pubblico tremante dalla fine di un corridoio.
ingresso gratuito con prenotazione online
Orari e luoghi della sezione
360° VR MOVIE (vedi sopra)
Regia: Robert Connor
Coreografia: Sharon Eyal
Musica: Ori Lichtik
Fotografia: Robert Jonsson
Produttore: Sebastian Lonberg
Produzione: Royal Swedish Opera
and Robert & Robert Studios
HALF LIFE VR
Robert Connor (Sweden/USA)

Sinossi
Half Life VR è un cortometraggio in realtà virtuale diretto da Robert Connor che cattura lo spirito immersivo dell'opera di danza Half Life della coreografa Sharon Eyal eseguita dal Royal Swedish Ballet. Il cortometraggio è una coproduzione tra la Royal Swedish Opera e i Robert & Robert Studios. La produzione VR si ispira ai film di danza 3D come Pina, con l'obiettivo di presentare un'esperienza artistica e immersiva unica. È una leggenda. Una nitida proiezione del linguaggio, dei movimenti e delle formule dell'anima. È una freccia di marmo che viene lanciata a un pubblico tremante dalla fine di un corridoio. Questa creazione è monotona con un angolo. Possono esserci buoni amici sotto i tuoi piedi e cattive persone nelle tue mani.
Crediti
Regia: Robert Connor
Coreografia: Sharon Eyal, Gai Behar
Danzatori: Sarah-Jane Brodbeck, Joakim Adeberg, Frida Hambraeus, Devon Carbone, Daria Ivanova, Dawid Kupinski, Sarah-Jane Medley, Nacho Lopez, Emily Slawski, Ross Martinson, Lea Ved, Johnny McMillan, Amanda Åkesson, Dragos Mihalcea, Anton Valdbauer
Musica: Ori Lichtik
Direttore della Fotografia: Robert Jonsson
Produttori: Sebastian Lönberg, Robert Connor, Robert Jonsson
Produttori Esecutivi: Catarina Falkenhav, Peter Yngen
Montaggio VR 360 & Post-produzione: Robert Jonsson, Robert Connor
Montaggio e missaggio suono VR: Sebastian Lönberg
Biografia regista
Robert Connor (nato il 28.06.1984; Katrineholm, Svezia) è un regista svedese/americano. Durante la sua permanenza alla Stockholm Film School, era determinato a imparare il linguaggio della narrazione cinematografica e a convertirlo in un linguaggio per la realtà virtuale. Robert sta rapidamente guadagnando terreno in tutto il mondo come uno dei pionieri di incredibili esperienze cinematografiche VR.
Biografia coreografa
Co-fondatrice, co-direttrice artistica e coreografa di L-E-V, Sharon Eyal è nata a Gerusalemme. Ha ballato con la Batsheva Dance Company tra il 1990-2008 e ha iniziato a coreografare nell'ambito del progetto Batsheva Dancers Create della compagnia. Eyal ha lavorato come direttore artistico associato per Batsheva tra il 2003-2004 e come coreografo per la compagnia tra il 2005-2012.
Nel corso del 2009 Eyal ha iniziato a creare pezzi per altre compagnie di danza in tutto il mondo: Killer Pig (2009) e Corps de Walk (2011) per Carte Blanche Dance of Norway; Too Beaucoup (2011) per Hubbard Street Dance Chicago; Plafona (2012) per Tanzcompagnie Oldenburg, Germania.
Nel 2013 Eyal ha lanciato L-E-V con il suo collaboratore di lunga data Gai Behar.
Negli ultimi 6 anni dalla fondazione di L-E-V, la compagnia ha avuto più di 200 spettacoli, alcuni nei luoghi e nei festival più esclusivi di tutto il mondo come: The Joyce Theatre – NYC; cuscino di Giacobbe; Sadler's Wells - Londra, Regno Unito ; Il Montpellier Danse Festival – Francia; Julians – Amsterdam.
Specifiche
Durata: 11' 32''
Anno di Produzione: 2018
Origine: Svezia/USA
EVERYWHEN
Mária Júdová (Slovakia)

Sinossi
Un adattamento a film VR a 360° di Everywhen, una performance multimediale che racconta il movimento ciclico e continuo della storia attraverso il movimento, elaborazioni grafiche in 3d e spazializzazione del suono. Everywhen orbita attorno a due aspetti della vita: quello personale e quello politico.
Crediti
Regia, visual, concept: Mária Júdová
Danza, concept: Sona Feriencikova
Suono, concept: Alexandra Timpau
VFX per la danza: Florian Friedrich
Bio
Mária Júdová è un'artista visiva indipendente che indaga il potenziale creativo della tecnologia da oltre un decennio. È particolarmente interessata ad esplorare l'intersezione tra arte digitale e performance. Il suo lavoro spazia da installazioni (interattive) ed esperienze di realtà virtuale a performance audiovisive.
Ha conseguito il BA in Digital Media presso l'Academy of Arts (SK) e il MA presso il Center for Audiovisual Studies (CZ). Ha lavorato con enti rinomati come Choreographic Coding Lab (DE), Rambert Contemporary Dance Company a Londra (UK) e Yamaguchi Centre for Arts and Media (JP).
I suoi lavori sono stati presentati in tutto il mondo - Sonar Hong Kong (CHN), Laboratorio Arte Alameda (MX), Japan Media Arts Festival (JP), Immersive Expressions of Siggraph (NY), Athens Digital Arts Festival (GR), Sensorium (SK), Berlin Atonal (DE) tra molti altri. Il suo lavoro è stato premiato da Japan Media Arts Festival (JP), B3 Biennale (DE), Nexon computer Museum (Corea) e Zealous (Regno Unito).
Specifiche
Durata: Parte I 3' 29''
Parte II 3' 48''
Parte III 4' 06''
Anno di Produzione: 2021
Origine: Slovacchia
ROCKHAVEN CREEPERS TRILOGY
Elizabeth Leister (USA)

Sinossi
Ispirato da "The Yellow Wallpaper" scritto da Charlotte Perkins Gilman nel 1932, Rockhaven Creepers utilizza video a 360 gradi per portare lo spettatore nello spazio del Rockhaven Sanitarium abbandonato. Ogni stanza è abitata da un danzatore, un personaggio, che attraverso il movimento incarna i vari "disturbi nervosi" associati alla salute femminile negli anni '30 e fino ai giorni nostri.
Crediti
Regia: Elizabeth Leister
Autore e Produttore: Elizabeth Leister
Coreografie e Danza: Samantha Mohr, Kelsey Long, Toara Jackson
Bio
Elizabeth Leister si impegna in una pratica che include video, performance, disegno e tecnologie immersive.
Il suo lavoro è stato presentato al Torrance Art Museum, al Philadelphia Museum of Art e al Delaware Museum of Art; Il Centro del Disegno, Arte in generale, Apex Art e P.S. 122 a New York, Counterpath a Denver e Highways Performance Space & Gallery a Santa Monica oltre a vari spazi per artisti. I suoi progetti VR sono stati inclusi in Refest di Culturehub e FEMMEBIT a Los Angeles.
Ha conseguito un MFA presso la Milton Avery Graduate School of the Fine Arts al Bard College. Leister è Assistant Professor nell'Opzione Multimediale presso il Dipartimento di Arti Cinematografiche e Televisive del CSUN. Vive e lavora a Los Angeles.
Specifiche
Durata: 9' 48''
Anno di Produzione: 2018
Origine: USA
FLUIR (FLOW)
Juan David Aranzazu , Diego Pérez, María Camila Muñoz , Ana Carolina Naranjo Rojo (Colombia)

Sinossi
Fluir (Flow) ci seduce dalla nebbia che ricopre le brughiere, ci porta nel mondo microscopico per ammirare tutta la vita che può avere una singola goccia d'acqua, e ci porta attraverso le correnti torrenziali dei fiumi fino agli oceani sublimi. Questo video a 360° ci invita a vedere il nostro riflesso nell'acqua come un corpo danzante che diventa metafora, si disintegra, evapora, si trasforma in particelle e si muove con un flusso insaziabile, si fonde con il paesaggio e diventa uno specchio d'acqua.
Crediti
Regia: Juan David Aranzazu , Diego Pérez, María Camila Muñoz , Ana Carolina Naranjo Rojo
Soggetto: Juan David Aranzazu , Diego Pérez, María Camila Muñoz , Ana Carolina Naranjo Rojo
Choreografie e Danza: Cinthya Florez
Produzione: Colectivo Ecos Arte y Tecnologia
Bio coreografo
L'esplorazione dalla danza è stata condotta con la partecipazione speciale di Cinthya Flórez, laureata in Educazione alla Danza presso l'Università di Antioquia e con studi alla Limon Dance Foundation di New York, membro della compagnia Periferia Danza Contemporánea. Il motion capture è stato utilizzato per creare l'animazione del ballerino.
Specifiche
Durata: 8' 14''
Anno di Produzione: 2020
Origine: Colombia
THRESHOLD
Malia Bruker

Sinossi
Threshold è un film sperimentale a 360 gradi che apre un portale nel viaggio di trasformazione di quattro donne. Partendo come individui isolati alle prese con gli effetti del trauma, le donne creano uno spazio rituale per muoversi in solidarietà insieme a resilienza e forza. Threshold mette in evidenza questi temi non solo attraverso l'esplorazione del mutevole ambiente a 360 gradi, ma anche attraverso la danza come motore principale della narrazione.
Crediti
Regia: Malia Bruker
Coreografa: Ilana Goldman
Danzatori: Ilana Goldman, Annali Clevinger, Kehinde Ishangi, Linxin “Kisa” Li
Produttore: Ilana Goldman
Musica originale: Patrick McKinney
Sound Design: Deirdre Morrison
Bio regista
Malia Bruker è una regista e professoressa associata di Digital Media Production presso la Florida State University. Bruker lavora principalmente nel documentario, ma ha prodotto lavori di genere nei regni del film sulla danza, dell'immagine in movimento degli artisti e di altre discipline sperimentali. I suoi film sono stati proiettati all'International Film Festival Rotterdam, all'Athens International Film and Video Festival, al Philadelphia Film Festival, al Chicago Underground Film Festival e molti altri. I suoi film sulla danza sono stati proiettati al Sans Souci Festival of Dance Cinema, Choreoscope Barcelona Dance Film Festival, Antimatter Video Art, Sarasota Film Festival e American Dance Festival's Movies by Movers, vincendo premi al Third Coast Dance Film Festival, ScreenDance Miami e ADF's Dance per il Festival della fotocamera.
Bio coreografo
Ilana Goldmani è ballerina, coreografa, regista e professoressa associata di danza alla Florida State University. È apparsa sulla rivista berlinese WomenCinemakers per il suo film InterState, che è stato proiettato al Sans Souci Festival of Dance Cinema, Jacksonville Dance Film Festival, ScreenDanceFestival Sweden, Braga International Video Dance Festival (Portogallo), Mexico City Videodance Festival, Light Moves Festival of Screendance (Irlanda), Thessaloniki Cinedance International Festival (Grecia), St. Petersburg International Film Festival (Russia, Premio della giuria), tra gli altri. Ha anche diretto e coreografato film di danza che sono stati proiettati in numerosi festival internazionali tra cui l'International Screendance Festival dell'ADF, il Movies by Movers Film Festival, i Los Angeles Dance Shorts e il 19° Festival del cinema indipendente della California.
Specifiche
Durata: 11' 20''
Anno di Produzione: 2021
Origine: USA
PRENOTAZIONI E BIGLIETTI
www.boxerticket.it/zed-festival
PRENOTAZIONI INCONTRI TEMATICI
Per gli eventi di questa sezione (FILM 360°) la prenotazione è obbligatoria. La prenotazione può essere fatta anche in loco, in base alla disponibilità dei biglietti, sul link indicato qui sopra. Si richiede al gentile pubblico di arrivare 10 minuti prima dell'inizio dell'evento. Per l'accesso è obbligatorio mostrare il green pass, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid.