cortometraggi
PROEIZIONI
Artisti vari
selezione zed 2022
3 SETTEMBRE
dalle 21:00 alle 22:15
Le Serre dei Giardini Margherita - Arena
Per il secondo anno, la Direzione Artistica di ZED Festival ha selezionato 10 cortometraggi e mediometraggi tramite open call internazionale da proporre al pubblico in un'unica serata, al termine della quale saranno annunciati i vincitori dei premi e delle menzioni speciali, assegnati da una Giuria Tecnica Internazionale, da una Giuria Speciale di studenti del DAMS, una Giuria Speciale di studenti del corso DOC e dal pubblico:
Premio Miglior Film
Premio Miglior Coreografia
Mezione Speciale Miglior Interpretazione
Premio del Pubblico
Menzione speciale Miglior film assegnata dalla giuria di studenti del DAMS.
NEON PHANTOM
di Leonardo Martinelli
Brasile, 2021, Durata: 20’
Un fattorino sogna di avere una moto.
Gli è stato detto che tutto sarebbe stato come in un musical.
WALKS WITH ME
di Kati Kallio
Finlandia, 2021, Durata: 19’41”
Sanna, 80 anni, vive da sola con i suoi ricordi e le sue piante d'appartamento. Un giorno Sanna vede un evento dalla sua finestra che le fa ricordare i suoi amici e notare la sua stessa solitudine.
IO | OI
di Francesco Lorusso
Italia, 2021, 9’08”
Come può una persona cambiare il mondo che la circonda? L'arte è uno degli strumenti più importanti che l'essere umano ha a disposizione per cambiare il pensiero, per muovere quella che sembra essere una realtà sedimentata, fissa, pietrificata. In IO | OI, con un gioco di scambi e riflessioni, una persona e la sua creazione danzano insieme all'interno di una cattedrale post-industriale. L'opera d'arte e il suo creatore si guidano passo dopo passo, scambiandosi parti e lasciando dietro di sé più domande che risposte, una su tutte: siamo la creazione o il creatore?
THEY DANCE WITH THEIR HEADS
di Thomas Corriveau
Canada, 2021, 6’27”
La testa mozzata di un coreografo è tenuta prigioniera da un'aquila su un'isola deserta. Con una straordinaria maestria nel disegno e nella pittura, questo corto animato ci porta inaspettatamente nel mondo sensibile di un artista follemente innamorato della danza.
DANZA MATTA
di Vanja Victor Kabir Tognola
Svizzera, 2021, 5’
La mattina dopo una festa sfrenata, David e Oscar scoprono che il loro coinquilino Robin sta ancora ballando. Che diavolo sta succedendo?
breath
di Catalin Rugina
Romania, 2021, 7’48”
"Breath" è un'incursione critica e ironica, a ritmo di danza, nell'universo distruttivo dell'essere umano. In una giornata calda, cinque giovani rimangono bloccati con la loro auto in mezzo a un campo dorato. Improvvisamente, il bagagliaio si apre e la storia inizia.
.SMOOTH
di Stephan Dorn
Germania, 2022, 1’
Dieci tagli secchi. Dieci istantanee di movimento. Sfocato, incompiuto, sciocco. Le immagini danzano con se stesse, secondo il ritmo rigoroso. E quando hanno finito, ricominciano da capo. Nell'estetica di una GIF, questo film è tutt'altro che raffinato. Come dovrebbe essere.
MA CIGNO (The Almost Dead Swan)
di Simone Rosset
Italia, 2022, 3’30”
In un’atmosfera sospesa tra luoghi reali e grotteschi, tra il movimento stereotipato e il flusso visivo, seguiamo l’incedere di un cigno in tacco 20, forse più sgraziato e disgraziato di altri, che non trova posto nello stagno della sua vita.
COVID 19 – VIENNA 20
di Fesih Alpagu
Austria, 2021, 6’30”
Marzo 2020. Come gran parte del mondo, Vienna è al suo primo lockdown. Un giovane con guanti bianchi e una mascherina esce di casa per capire cosa sta succedendo fuori. È forse l'unica persona là fuori? All'inizio è preoccupato, quasi spaventato. Inizia a muoversi più velocemente finché alla fine scappa e inizia a ballare. Si perde per la città e balla fino all'aeroporto. Quanto lontano arriverà, dove può andare?
DE-ESCATHOLOGY
di Charly Santagado e Eriel Santagado
USA, 2020, 5’
La de-escatologia è una manifestazione fisica delle condizioni claustrofobiche create dalla crisi del COVID-19 e dal desiderio di liberarsene. Il pezzo cerca di attirare l'attenzione su un maggiore senso del tatto, che deriva direttamente dalla mancanza di contatto fisico che molti affrontano in quarantena. La traiettoria del film esplora la graduale attenuazione degli ordini di rifugio sul posto e i suoi effetti psicologici.